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Di Jacopo Francone e Filippo Milanese

Dopo l’ottima prestazione e il pareggio ottenuto in casa contro il Milan nell’ultima giornata di campionato, il Lecce sfiderà il Verona al Bentegodi lunedì alle 18:30. I giallorossi dovranno dare consistenza alla piccola rinascita che si è vista contro i rossoneri, per dare di nuovo slancio al campionato ed evitare inutili cali di tensione. Perché sì, il Verona è reduce da 6 sconfitte consecutive, ma proprio in questi momenti della stagione, a fare la differenza è la lucidità con cui si scende in campo e le motivazioni per cui si mettono gli scarpini. Baroni inoltre sa destreggiarsi abilmente nel labirinto delle sconfitte e potrebbe trovare l’uscita solo con una vittoria. Proprio come ha fatto col Lecce l’anno scorso, allontanando definitivamente il periodo di crisi con la vittoria salvezza in casa del Monza.  È più di uno scontro salvezza questo e di certo indicherà una direzione.

Il Lecce ha tracciato questa linea con la matita a inizio campionato e quando si trattava di renderla più credibile, di ricalcarla, ci ha passato sopra la gomma e così la linea si è sbiadita. Il pareggio contro il Milan ha ridato fiducia, però attenzione a non cancellare quanto di buono fatto in un sabato piovoso al Via del Mare.

I precedenti

I precedenti tra Verona e Lecce tra Via del Mare e Bentegodi in Serie A, Serie B, Lega Pro e amichevoli sorridono ai padroni di casa. Sono in tutto 47 gli incontri con 15 vittorie, 13 pareggi e 19 sconfitte, 43 gol fatti e 61 subìti.

L'anno scorso il Lecce perse entrambi gli scontri con i gialloblù in campionato.  Al Bentegodi  terminò 2-0 per gli scaligeri, con le reti di De Paoli (40’) e Lazovic (54’), mentre in Salento il Verona vinse per 1-0 grazie a una rete di Ngonge (71’).

Il Bentegodi fu teatro di diversi scontri tra queste due compagini (22 dei 44 in campionato) e, in particolare, di un fuorviante Verona- Lecce del 3 aprile 1999 in Serie B, terminato 5-1 per i padroni di casa. In quell’occasione per gli scaligeri segnarono Guidoni (5’, poi sostituito al 13’ con Aglietti), Melis (33’), Italiano (37’), Cammarata (47’, sostituto al 59’ con De Vitis) e Brocchi (59’, sostituito al 61’ con Colucci). Tra le fila del Lecce segnò Conticchio (80’) il gol della bandiera.

Il Lecce detiene solo 3 vittorie in trasferta contro il Verona in campionato, con altri 7 pareggi e 12 sconfitte.

Al Via del Mare la storia recente ricorda un match di Serie A nella stagione 2018 - 2019, terminato 2-1 per i leccesi. In quell’occasione segnarono La Mantia (34’, poi sostituito con Saraniti al 74’) e Lucioni (52’). Per il Verona andò a segnò Laribi (94’).

Grandi ex della partita

Sicuramente tra gli ex di turno non possiamo dimenticare l'ex allenatore del Lecce, Marco Baroni che ha traghettato la truppa per ben 2 stagioni in una maniera straordinario conquista la Serie A da protagonista di B, e facendola restare in Paradiso alla penultima giornata del massimo campionato italiano con la vittoria sul Monza. Nelle due formazioni ci sono Riccardo Saponara, che ha vestito la maglia del Lecce nella campionato di Serie A 2019/2020 e Roberto Piccoli, che ha vestito gialloblù da luglio gennaio della scorsa stagione, quando poi passò nelle fila dell'Empoli

Dove vederla in tv

La partita sarà trasmessa Domenica 3 Settembre alle 20:45 in diretta sulle app di DAZN (presenti sui dispositivi mobili e sulle smart tv oppure è disponibile sulle app di Sky Q).

Dove ascoltare la radiocronaca gratuita

Potrete ascoltare gratuitamente la radiocronaca della partita in diretta sul canale YouTube “Filo YT”. Commento a cura di Filippo Milanese che vi racconterà e vi trasmetterà emozioni dal primo all'ultimo minuto.  

Le probabili formazioni
Verona (3-5-2): Montipò, Magnani, Hien, Amione, Terracciano, Duda, Folorunsho, Lazovic, Doig, Bonazzoli, Djuric; All. Marco Baroni  

Lecce (4-3-3): Falcone, Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu, Rafia, Blin, Kaba, Gonzalez, Strefezza, Krstovic, Banda; All. Roberto D’Aversa  

Ballottaggi: Amione (55%) - Dawidowicz (45%); Lazovic (60%) - Hongla (40%); Bonazzoli (60%) - Ngonge (40%). 

Banda (65%) - Sansone (35%);  Strefezza (65%) - Banda (35%); Dorgu (55%) - Gallo (45%)

Squalificati: Ramadani

Diffidati: Gonzalez e Rafia

Infortunati: Almqvist (rientro fino novembre) e Corfitzen (non convocato in quanto impegnato con la Primavera)

In dubbio: Kaba(lavoro personalizzato in settimana per fastidio muscolare)

Arbitro: La Penna, 

Berti– Bottegoni

IV:       Ayroldi

VAR:      Marini

AVAR:      Maggioni

 

 

 

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